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© GUCCI FW 2022/2023
Dalla Milano Fashion Week continua il recab delle tendenze moda dell'autunno inverno 2022-23.
Dopo due anni Gucci torna a sfilare a Milano con un parterre di ospiti d’eccellenza tra i quali Rihanna, ASAP Rocky, Jared Leto, Lee Jung-jae e Achille Lauro. In una location completamente ricoperta di specchi, a rappresentare i molti riflessi della moda, Alessandro Michele presenta Exquisite Gucci, collezione sia maschile che femminile, e la collaborazione Adidas x Gucci. I capi sartoriali si mixano a quelli sportivi e in particolare le tre strisce rosso e verde di Gucci vengono sostituite dalle tre strisce bianche di Adidas che adornano giacche, pantaloni, cappelli e abiti.
Leggete qui la review completa di Exquisite Gucci
Etro
Veronica Etro definisce la collezione fall/winter 22-23 Etro Remix una moda affettuosa che avvolge come un abbraccio, grazie a capi dalle lavorazioni manuali, intrecci e materiali che invitano ad essere toccati. Vi è inoltre una nuova interpretazione dei codici della maison: il paisley si ingrandisce creando una texture che adorna abiti dai tagli morbidi.
Versace
Versace punta sulle nuove generazioni a partire dalle modelle che sfilano in passerella: Avanti Nagrath, Iris Law, Anyyier e Tilly. La collezione ruota intorno al bustier che si declina come abito, top o maglia e si abbina alle minigonne tanto amate dalla Generazione Z. Spicca il gioco di contrasti che definisce una donna sicura di sé: le texture pied de poule dai colori vivaci sono indossate con aderentissimi stivali neri in latex.
Palm Angels
Sotto a enormi palme appese al soffitto, Francesco Ragazzi mette in scena quello che secondo lui è il nuovo concetto di lusso e lifestyle di Palm Angels. I capi streetwear che sfilano sono tute, felpe, completi pigiama, bomber jacket e cappotti adoranti da un tripudio di stampe come stelle, animalier, fiamme e le immancabili palme.
Dolce & Gabbana
Dolce & Gabbana trasporta gli spettatori nel metaverso con una collezione che utilizza la tradizione sartoriale per creare degli abiti totalmente futuristici. Ed è così che nascono vestiti dalle spalline esageratamente maxi, tute in lycra aderentissime, pellicce colorate in lana, piumini che creano un tutt’uno con il cappuccio, pantaloni con una gamba sola e giacche ultra imbottite in tessuti lucidissimi.
Al loro debutto i nuovi direttori creativi di Trussardi, l’artista norvegese-pakistano Benjamin Alexander Huseby e lo stilista turco-tedesco Serhat Isik conosciuti per il marchio GmbH, hanno reinterpretato con il loro stile underground i canoni estetici di Trussardi. La pelle e il colore nero sono protagonisti e definiscono un’eleganza moderna creando il guardaroba perfetto per le persone che popolano le strade di Milano.
Marni
La collezione Marni autunno/inverno 22-23 di Francesco Risso pone l’attenzione sull’artigianalità, sul fatto a mano e in particolare sul concetto di rammendo. Sotto forma di performance alla Alice nel Paese delle Meraviglie sfilano maglie sfrangiate, stampe sfumate, giochi di sovrapposizioni e tessuti patchwork.
Bottega Veneta
Dopo l’inaspettato addio a Daniel Lee, è arrivato il tanto atteso momento del debutto di Matthieu Blazy come creative director di Bottega Veneta. La sfilata si apre con un look semplice: canottiera bianca e jeans, per proseguire poi con lo stile essenziale e sofisticato perfettamente in linea con le tendenze del guardaroba contemporaneo. Non mancano le borse che stupiscono con forme maxi e dettagli scultura.
Giorgio Armani
La sfilata di Giorgio Armani si apre con una voce che annuncia la scelta di non utilizzare nessuna musica in segno di rispetto per la tragica guerra che sta avvenendo in Ucraina. In passerella il guardaroba della donna è quasi intercambiabile con quello dell’uomo. Il colore nero predomina nella collezione che è stata però intitolata “Segni di luce”: giocando con diversi materiali come velluto, lana, seta e cristalli, Armani riesce a far brillare le tonalità scure.
CREDITI
Testo di Alexandra Amico
Immagini di Vogue.com
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