Pitti Immagine Uomo 2022
14/01/2022

Da poco conclusasi, la nuova edizione di Pitti Uomo a Firenze è stata inevitabilmente sottotono in termini di fermento. La pandemia diminuisce i numeri di presenze, ma il prodotto è sempre al top. Così a Fortezza da Basso sono stati lanciati i trend per il prossimo inverno della moda Uomo. 

Pitti 101 si è dunque diviso per stili: Fantastic classic, Dynamic attitude e supestyling.

PITTI IMMAGINE UOMO 101

Fantastic classic, ovvero  il classico che si fa quotidiano, dal sartoriale al casual, l’uomo non rinuncerà all’eleganza indossando capispalla check, completi gessati e regimental, per arrivare alla versione più giovane e non scontata del militare. 

L’eleganza non viene meno nella sezione dedicata al Dynamic attitude, con felpe e gilet in tinta unita ( testa di moro, blu, cammello, grigio) e fantasia, da indossare sotto trench, parka, piumini e bomber in  tessuti classici e super tecnici per affrontare con stile il freddo.
 

PITTI IMMAGINE UOMO 101

Andiamo verso il 2023, lo sguardo verso l’ambiente si fa sempre più importante anche nella moda, perciò in primo piano c’è lo sviluppo di capi totalmente sostenibili. Ed ecco perciò maglie in filati realizzati dalla conversione di bottiglie di plastica recuperate in mare, abiti washable e antibatterici. Le aziende si rivolgono a clienti attenti che però non vogliono rinunciare alla bellezza.


PITTI IMMAGINE UOMO 101

Fondamentale il  progetto speciale dedicato al menswear sostenibile S|Style sustainable style curato da Giorgia Cantarini e nato dalla collaborazione di Pitti con Unicredit. Ecco i nomi dei Brand che vi hanno preso parte: Curious Grid, Figure Decorative, Junk, Ksenia Schnaider, Maxime, N Palmer, Philip Huang, Provincia, Umoja, Waste Yarn Project.

wearejunk.it

now.kseniaschnaider.com/fw22m

maxime-design.com


curiousgrid.com

Quello che vedremo il prossimo anno sarà un uomo raffinato e contemporaneo, dai più giovani agli adulti non ci saranno differenze: eleganza confortevole sembra essere la parola d’ordine. 


CREDITI
Testo di Marta E. Casanova
Immagini di Pitti Immagine, Junk, Ksenia Schnaider, Maxime Design, Curious Grid.